Sedici Comuni rispondono all’Aido – l’Assemblea Annuale
Sabato 28 Febbraio nella sala convegni della biblioteca francescana ad Ittiri si è svolta la 1° assemblea annuale dell’ A.I.D.O Intercomunale Sassari – Ittiri. Appuntamento molto partecipato al quale, oltre ai soci, hanno aderito i comuni di: Ittiri, Sassari, Alghero, Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Monteleone Rocca Doria, Olmedo, Ossi, Ploaghe, Putifigari, Romana, Tissi, Uri, Usini, Villanova Monteleone che hanno deliberato per l’iniziativa “una Scelta in Comune” che consiste nel raggiungere tutti i cittadini ed offrire loro la possibilità di scegliere se rendere o meno una dichiarazione di assenso alla donazione degli organi al momento del rilascio/rinnovo/duplicato o sostituzione della carta d’identità.
Dopo l’elezione del presidente dell’Assemblea, Rag. Salvatore Lai, amministratore dell’associazione organizzatrice dell’evento, e della segretaria Dott.ssa Gavina Orani, socio A.I.D.O, vengono invitati a far parte della presidenza: il prof. Antonio Dessanti (già direttore della clinica chirurgica pediatrica dell’università di Sassari e docente universitario), presidente del Gruppo Intercomunale A.I.D.O Sassari- Ittiri, l’onorevole Giovanna Sanna (parlamentare, sindaco di Florinas e presidente dell’unione dei Comuni del Coros) grande sostenitrice del progetto “una Scelta in Comune”, i sindaci di Sassari ed Ittiri Nicola Sanna e Tonno Orani e l’assessore della giunta Comunale di Sassari Luigi Polano, la dott.ssa Lidia Doddo del reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari SS Annunziata e coordinatore locale per i trapianti. In sala erano inoltre presenti: il sindaco di Villanova Monteleone Quirico Meloni, padre Francesco Secchi già docente universitario della facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Sassari e direttore della biblioteca francescana di Ittiri, la dott.ssa Maria Cossu direttore della struttura complessa di nefrologia, dialisi e trapianto di Sassari, la dott.ssa Giovanna Pintore, ex presidente del gruppo comunale A.I.D.O di Sassari e già medico del reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari, ed Ica Cerchi presidente dell’associazione trapianti “Love liver Life”.
Ospiti, senza dubbio, altamente qualificati e dirigenti A.I.D.O di alto livello per una associazione che, superati i confini locali, vuole sperimentare nuove strutture associative.
Dopo i saluti del Sindaco di Ittiri ai convenuti, il prof. Dessanti illustra il programma dell’Associazione per il 2015 che in breve consiste in:
- Incontri con le scolaresche 3° medie dei comuni aderenti al progetto “una Scelta in Comune”;
- Incontri con gli alunni delle scuole superiori di Sassari ed Alghero;
- Incontro con i detenuti del carcere di Bancali;
- Eventuale incontro con i militari della Brigata Sassari;
- Partecipazione con postazione A.I.D.O alla manifestazione “Prendas de Ittiri” del 12 Aprile 2015;
- Organizzazione ad Ittiri di una gara ciclistica in circuito cittadino iscritta a calendario per sabato 11 Luglio 2015, l’organizzazione tecnica verrà affidata alla società ciclistica Royal Bike del presidente Flaminio Sulas che è membro del Consiglio Direttivo della nostra associazione unitamente a Giovanni Mandibola già presidente provinciale di Sassari della Federciclismo.
Il presidente Dessanti pone soprattutto l’accento sul ruolo dell’A.I.D.O e sui compiti del messaggio da trasmettere, soprattutto, ai giovani attraverso un continuo lavoro di risposte alle tante domande e dubbi che vengono poste dalle nuove generazioni. Per far questo è però necessario, con uomini, donne e mezzi, andare nei luoghi frequentati dai giovani stessi e raggiungere tutti gli strati sociali. Il professore comunica ai Comuni aderenti al progetto “una Scelta in Comune” che gli stessi non dovranno mandare i propri dipendenti degli uffici anagrafe a Cagliari per il corso di formazione ma l’A.I.D.O Gruppo Intercomunale Sassari-Ittiri si farà carico di organizzare per il 27 Marzo p.v. con inizio alle ore 10.00 a Sassari (i locali verranno comunicati a breve) il corso stesso con l’equipe del centro Trapianti Regionale, evitando in tal modo ai Comuni stessi ed al personale un risparmio economico e fisico.
In conclusione il prof. Dessanti rivolge un caloroso ringraziamento a tutti i componenti del Consiglio Direttivo, rivolge un sentito ringraziamento all’informatico Stefano Secchi per l’opera gratuita, a Franco e Brunella Seghenzi proprietari dell’hotel Grazia Deledda per la loro grande disponibilità e collaborazione gratuita nei confronti dell’A.I.D.O, alla ditta Sabrina Pilo Associati ed alla società ciclistica Royal Bike. Propone, infine, l’elezione nel Consiglio Direttivo, dell’Associazione, dei soci Gavina Orani e Margherita Pisanu. La proposta viene approvata con un applauso generale.
Subito dopo prende la parola l’amministratore dell’associazione il rag. Salvatore Lai, socio fondatore, insieme agli attuali dirigenti Giuseppe Puddu e Marcello Oggianu, del Gruppo Comunale di Ittiri che vide la luce il 21 Gennaio 2001 grazie all’iniziativa della Polisportiva Olimpia presieduta, guarda caso da Salvatore Lai, le cui atlete portavano nella divisa di gioco ed allenamento il logo dell’A.I.D.O. Salvatore, dell’A.I.D.O ne fu presidente provvisorio.
L’amministratore espone il bilancio dell’associazione in modo preciso e dettagliato come si conviene ad una organizzazione seria e trasparente. Ciò che maggiormente emerge è che sembra di trovarci in una assemblea di una associazione con molti anni di vita ed invece il gruppo A.I.D.O Intercomunale Sassari-Ittiri è stato fondato appena otto mesi fa. Il suo atto costitutivo è datato 14 Giugno 2014, il gruppo è nato dalla fusione dei gruppi Comunali A.I.D.O di Sassari ed Ittiri. Mentre Sassari, anche con grande difficoltà, ha sempre mantenuto il gruppo comunale, ad Ittiri l’A.I.D.O del 2009 non faceva più attività, finché nel 2013 un gruppo di volontari, tutt’ora dirigenti dell’intercomunale, non ne hanno rilevato le sorti.
Salvatore Lai finita l’esposizione nuda e cruda dei numeri, alla quale per la verità cerca di dare un enorme valore invitando gli amministratori, pur nella congiuntura economica, a sostenere le ONLUS come l’A.I.D.O che svolgono un ruolo di grande valenza sociale; e a ben guardare i volti dei politici presenti il richiamo sembrava aver colto nel segno. Ancor più il discorso si fa interessante quando il dirigente prospetta che ben presto l’Intercomunale diventerà sovra- comunale della cui struttura faranno parte i Comuni che hanno aderito al progetto “donare in Comune”. L’intervento è rivolto oltre che a dare una struttura organizzativa solida che esca, in modo dirompente dai soliti confini campanilistici, anche ad affrontare con decisione e coraggio le diverse tematiche della solidarietà attraverso il discorso della donazione, anche in senso più ampio. “E’ certo che allora ci troviamo di fronte ad una associazione e ad un A.I.D.O che si potrà ben dire”, dichiara Lai, “ed affermare che promuove i seguenti valori:
- La promozione culturale dei valori del dono, del civismo e della solidarietà;
- L’essere un attore fondamentale del sistema trapianti;
- L’essere collegamento con la comunità favorendo l’integrazione;
- La capacità di aggregazione e di socializzazione;
- Il ruolo di testimonianza e di pratica
La dott.ssa Lidia Doddo affronta il delicato momento in cui viene comunicato ai congiunti la morte del potenziale donatore. “Sono momenti particolarmente toccanti”, afferma la Doddo, “che vanno seguiti con la massima delicatezza e professionalità. Di fronte a genitori che perdono dei figli e davanti a tragedie familiari anche noi medici non possiamo rimanere insensibili perché siamo anche noi figli, genitori e familiari”.
Segue l’intervento dell’onorevole Giovanna Sanna che si sofferma particolarmente sugli aspetti normativi relativi alla dichiarazione di volontà di donare gli organi e i tessuti dopo la morte, e sull’iter legislativo di “una Scelta in Comune”. Cita la legge del 1 Aprile 1999 n.91 art. 4 del silenzio-assenso e l’art. 23, le disposizioni transitorie, per arrivare poi alle norme sulla dichiarazione di volontà: legge n. 91 dell’ Aprile 1999 e DM 8 Aprile 2000 più accordo Centro Nazionale Trapianti A.I.D.O 2008.
Gli ampliamenti successivi: col DM 11 Marzo 2008, col decreto “Mille Proroghe” (Decreto-legge 30 Dicembre 2009, n. 194 coordinato con la legge di conversione 26 Febbraio 2010 n. 25 recante: “proroga di termini previsti da disposizioni legislative”consente di ampliare ancora le modalità attraverso le quali manifestare la volontà sulla donazione ai sensi della legge n. 91, 1 Aprile 1999.
Le disposizioni definitive del recente Decreto cosiddetto “ Del Fare” (art. 43 disposizioni in materia di trapianti del decreto legge 21 Giugno 2013 n. 69 convertito con modificazioni della legge 9 Agosto 2013 n. 98) prevede al comma 1 che le dichiarazioni di volontà raccolte e registrate presso gli Uffici anagrafe dei Comuni siano inviate per via informatica al Sistema Informativo Trapianti (SIT) che è lo strumento di cui il Ministero della Salute, il Centro Nazionale Trapianti e i Centri di Coordinamento Regionali si avvalgono per la gestione sicura di tutti i dati concernenti la manifestazione di volontà. In esso confluiscono anche le dichiarazionii di volontà espresse presso l’Associazione Italiana Donatori Organi (A.I.D.O).
Gli interventi del Sindaco di Sassari Nicola Sanna e Quirico Meloni e Luigi Polano e del sindaco di Ittiri Orani pongono in risalto il fatto che l’Intercomunale Sassari-Ittiri ha coinvolto nel progetto “una Scelta in Comune” ben 17 amministrazioni Comunali che praticamente inizieranno insieme e si formeranno insieme grazie alla collaborazione dell’A.I.D.O. “Abbattere gli steccati, l’A.I.D.O” afferma Nicola Sanna “ha dato una lezione alla politica il loro segnale di unità è di esempio per la politica e per noi amministratori e la loro trasparenza ed entusiasmo che propongono nella loro attività quotidiana è quanto di meglio si possa trasmettere alle nuove generazioni “Il sindaco di Ittiri conclude con l’impegno che l’A.I.D.O potrà ben presto disporre di locali di proprietà comunali da adibire a sede operativa locale dell’associazione, poiché la sede sociale ha luogo nei locali ASL di via Rizzeddu a Sassari.
A seguire la dott.ssa Maria Cossu nel suo intervento mette in evidenza che in Italia occorre fare ancora molto sulla donazione.
Nel 2014 infatti, a fronte di oltre 6000 pazienti in lista di attesa per trapianto di rene, sono stati effettuati oltre 1800 trapianti di cui 1581 da donatore cadavere e 252 da donatore vivente.
Nella nostra regione attualmente esiste un unico Centro Trapianti a Cagliari. Il Centro di Sassari, attivo dal 1989 e con 251 trapianti seguiti, ha sospeso l’attività nel 2011 per consentire l’allestimento della nuova sala operatoria (neurochirurgica) e delle nuove sale post-trapianto nel nuovo reparto di Nefrologia, al 3° piano dell’Ala Sud. Pur avendo avuto l’accreditamento per le nuove strutture dall’Istituto Superiore di Sanità, l’attività trapiantologica di Sassari è stata bloccata con delibera della Regione Sardegna, costringendo ancora una volta i pazienti residenti nel Nord e Centro Sardegna a lunghi e faticosi trasferimenti.
Nel 2014 in Sardegna sono stati effettuati 34 trapianti di rene, 4 trapianti combinati di rene e pancreas ed un solo trapianto di rene da donatore vivente.
E’ importante incentivare questo tipo di donazione, come sottolinea anche il Centro Nazionale Trapianti, poiché può contribuire in maniera importante a ridurre la lunga lista dei pazienti in attesa di trapianto.
Il presidente dell’Assemblea nel dichiarare la conclusione dei lavori comunica i nominativi dei componenti il Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Interviste
Prof. Antonio Dessanti
E’ soddisfatto?
“Si lo sono soprattutto per quanti hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo”
Il segreto?
“Un gruppo dirigente unito e preparato dove sono presenti persone con molta esperienza e competenza”
Dove volete arrivare?
“Portare sin dove possiamo il messaggio della donazione, questo è il nostro compito, soprattutto alle nuove generazioni, sono loro i cittadini del domani”
Buon lavoro Professore!
“Grazie”
Salvatore Lai
E’ soddisfatto?
“Lo sono, anche se bisogna sempre perseguire il meglio”
Il segreto?
“Passione, volontà e preparazione, unità ed esperienza per perseguire un unico obbiettivo, la solidarietà nel dono, dal dolore nasce anche la vita, tante vite, gioie e dolori componenti della vita di tutti i giorni.”
Dove volete arrivare?
“Per adesso concludere il 2015 realizzando il programma che abbiamo deciso, sarebbe un gran bel risultato da gruppo compatto. Ciclisticamente parlando, sarebbe il nostro campionato del mondo. Ed a proposito di ciclismo sono veramente emozionato che il gruppo dirigente abbia deliberato di portare il messaggio della donazione attraverso lo sport che io amo di più. Da dirigente ed appassionato di ciclismo portare una gara ciclistica ad Ittiri per conto dell’A.I.D.O mi portano alla mente tanti ricordi mai sopiti che fanno parte di me. Si l’11 di Luglio una corsa ciclistica, dedicata a due donatori di organi: la giovanissima Giovanna Dore e Gianluigi ANEDDA, sassarese, che abitualmente frequentava Ittiri, che attraverserà in circuito le strade di Ittiri Cannedu. Alla gara dovrebbero partecipare come ospiti d’onore due campioni degli anni 50/60, uno sardo l’altro del continente che, salute permettendo saranno presenti sul palco premiazioni. Sono sicuro che in nome dell’A.I.D.O, della solidarietà e della donazione a ridosso della celebrazione della festività della B.V. Maria del Monte del Carmelo, l’11 Luglio, per gli ittiresi e gli ospiti presenti, sarà un giorno speciale. Certamente siamo fiduciosi che in molti ci possano fare tante domande sulla donazione e porre tanti quesiti.”